Metastasi Cerebrali

La radioterapia rappresenta la terapia principale. Può essere eseguita dopo la chirurgia oppure da sola (nei casi, molto frequenti, in cui la chirurgia non è possibile). Il trattamento radioterapico più comune prevede 5 o 10 sedute di radioterapia su tutto l'encefalo, che si eseguono tutti i giorni esclusi il sabato e la domenica, con lo scopo di agire non solo sulla lesione che si vede ma anche sul tessuto, apparentemente sano, che è intorno alla lesione.
In caso che il numero di lesioni sia inferiore o uguale a 3 è possibile somministrare una dose maggiore di radioterapia sulla sola sede di malattia. Questa modalità di radioterapia si chiama stereotassi/radiochirurgia.

Per saperne di più

Questa radioterapia può essere eseguita, con o senza la radioterapia su tutto l'encefalo, con tecniche e apparecchiature diverse che hanno tutte in comune la caratteristica di concentrare con precisione un'alta dose di radioterapia solo sulla sede di malattia. La dose della radioterapia in questo caso non è unica; può essere erogata in un solo momento (frazione unica) o in più di una frazione a seconda della tecnica e della dose scelta (ipofrazionamento).

Gli effetti collaterali (transitori) possono essere:

Aumento della cefalea;
Nausea o Vomito;
Stanchezza;
Peggioramento transitorio dei sintomi neuologici;
Stanchezza intensa fino anche alla sonnolenza.

Solitamente i capelli non cadono completamente ma è possibile che nel corso del trattamento di diradino.